Pelvic Center, la nuova frontiera della cura ai disturbi intimi femminili
Il Pelvic Center ideato da Top Quality Health è costituito da una équipe polispecialistica e fornisce ai pazienti programmi mirati alla diagnosi ed alla cura delle patologie urogenitali femminili. L’interesse sui disordini funzionali degli organi del complesso pelvico colo-retto-anale, genitale ed urinario è cresciuto costantemente negli anni in virtù dell’incremento delle conoscenze e delle evidenze scientifiche, dell’affinamento delle indagini diagnostiche, nonché dell’aumentata sensibilità da parte di medici e pazienti. Le alterazioni anatomiche e funzionali del pavimento pelvico interessano fortemente il sesso femminile, con un’incidenza che aumenta progressivamente col progredire dell’età fino a superare il 40% della popolazione oltre i 60 anni di età.
In Italia le stime parlano di oltre 4 milioni di donne affette da patologie del pavimento pelvico. Inoltre le infezioni vaginali sono una delle cause più frequenti di consulto medico nelle donne, e sono il motivo di milioni di visite ogni anno. Le infezioni vaginali sono causate da microrganismi, tuttavia è possibile prendere precauzioni per ridurre il rischio di contrarle. Solitamente le infezioni causano una secrezione accompagnata da prurito, arrossamento e talvolta bruciore e crampi. Tali patologie vaginali comprendono vaginosi batterica, vaginite da Trichomonas, infezioni da lieviti (più conosciute come candidosi).
Sintomi e cause delle infezioni vaginali
Le infezioni vaginali possono provocare fastidio, secrezioni e odori sgradevoli, tuttavia, tali sintomi non indicano necessariamente la presenza di un’infezione ma, al contrario, possono essere conseguenza di altre condizioni da cui è affetta la vagina stessa. Ad esempio, agenti chimici o altre sostanze (come prodotti per l’igiene, schiume da bagno, detersivi, schiume e gel contraccettivi, biancheria sintetica) possono irritare la vagina provocando secrezioni e fastidio. L’infiammazione che ne risulta è detta vaginite infiammatoria non infettiva. Le secrezioni vaginali possono essere causate da un disturbo che interessa altri organi riproduttivi, piuttosto che la vagina. Ad esempio, possono essere causate da certe infezioni sessualmente trasmesse come clamidia o gonorrea.
I batteri responsabili di queste patologie possono diffondersi dalla vagina alla cervice (la porzione inferiore e ristretta dell’utero che si apre nella vagina) e all’utero, causando la malattia infiammatoria pelvica. Un’altra causa di secrezione vaginale è l’herpes genitale, che provoca l’insorgenza di vesciche sulla vulva (la zona circostante l’orifizio vaginale), nella vagina e sulla cervice. Le infezioni vaginali possono essere di origine batterica oppure dovute a lieviti o altri microrganismi.
Il pavimento pelvico
Il pavimento pelvico è una struttura costituita da muscoli, nervi, fasci che esercitano un ruolo fondamentale di sostegno su tutto l’apparato urinario, genitale e anorettale. In condizioni di riposo, con un pavimento pelvico integro, il tono muscolare sostiene gli organi pelvici e garantisce una corretta continenza urinaria e fecale. I disturbi di questo distretto corporeo coinvolgono alterazioni della funzione urinaria (ritenzione e incontinenza), alterazioni da dislocazione (prolasso di vescica, utero e retto in varia combinazione), alterazioni della defecazione (stipsi e incontinenza), disfunzioni sessuali e patologie dolorose croniche. Tali disturbi pregiudicano la salute e la qualità di vita dei pazienti affetti, influenzando negativamente il senso di autostima, libertà ed integrazione sociale.
Le patologie del pavimento pelvico colpiscono prevalentemente le donne subito dopo la gravidanza o tardivamente, con diversi sintomi quali ritenzione urinaria, incontinenza, prolasso di vescica, di utero e di retto in varia combinazione, e disordini della defecazione quali stipsi e incontinenza fecale, dolore pelvico cronico. Per le donne in età fertile, i cambiamenti ormonali subito prima e durante le mestruazioni o la gravidanza possono ridurre l’acidità della vagina, analogamente alle irrigazioni frequenti, all’uso di spermicidi e allo sperma.
La ridotta acidità favorisce lo sviluppo di batteri che causano la malattia. Lasciare i tamponi interni troppo a lungo può causare infezione, perché si forma un ambiente caldo e umido in cui i batteri proliferano irritando la vagina. Dopo la menopausa invece, i livelli di estrogeno diminuiscono e i tessuti vaginali si assottigliano, diventando più secchi e fragili. Possono formarsi lacerazioni o afte, che facilitano l’accesso a batteri o lieviti. Anche l’acidità della vagina diminuisce, aumentando il rischio di infezioni. Le donne con incontinenza urinaria o allettate possono avere difficoltà nel mantenere pulita la zona genitale, che l’urina e le feci possono irritare causando infezioni.
Pelvic Center: obiettivi e punti di forza
L’obiettivo principale del Pelvic Center è mettere al centro dell’attenzione le patologie e le problematiche femminili offrendo un percorso diagnostico-terapeutico integrato e condiviso tra gli specialisti dei vari settori. Il punto di forza è l’adozione di un approccio multidisciplinare polispecialistico in cui tutte le figure coinvolte sono rappresentate nel centro. Questo garantisce la completezza del percorso diagnostico-terapeutico, un decorso riabilitativo personalizzato e una formazione continua del personale. Ancora oggi esiste una profonda frammentazione nel Sistema Sanitario Nazionale e la paziente affetta da patologie del pavimento pelvico non solo non sa a quale professionista rivolgersi, ma secondo le statistiche – quando lo sceglie – nel 70% dei casi non risolve il suo problema.
E sempre il 70% dei pazienti deve consultare almeno 5 professionisti per ottenere una risposta efficace al proprio problema. Il risultato è un grande impiego di energie, risorse e tempo, nel frattempo la paziente continua ad avvertire dolore e nella maggior parte dei casi si adegua a convivere con esso, compromettendo ulteriormente la propria qualità di vita. Nel Pelvic Center, le cartelle cliniche dell’unità operativa sono comuni e fruibili da tutti i membri dell’equipe ed inserite in un software in dotazione al centro.
Il metodo è fortemente indirizzato alla personalizzazione delle cure: ricevere un’assistenza adeguata all’individualità è un diritto fondamentale del paziente in genere, ed in particolare del paziente con patologia pelvica. Il metodo del pelvic center imposta il sistema qualità sugli outcomes, ovvero il peso delle azioni assistenziali in relazione alle risorse impiegate e mantenimento dello stato di salute prodotto e alla soddisfazione del cliente. Top Quality Health, attraverso questo nuovo presidio, vuole offrire allo specialista la sinergia di due tecnologie che facilitano la cura quotidiana delle patologie uro-genitali femminili: Omnia Oxy Evo e Vagy Combi. Dispositivi innovativi in grado di trattare in maniera indolore e mini-invasiva le patologie che affliggono la sfera intima femminile e danneggiano la qualità della vita della donna. Pelvic Center esalta il concetto di sinergia ma soprattutto quello di limite: ogni metodica ha dei limiti di azione e non tutte le pazienti sono ricettive agli stessi stimoli energetici. Essere in possesso di più metodiche permette di superare i limiti strumentali e clinici che la singola metodica potrebbe porre.