Il ruolo fondamentale dell’ostetrica nella riabilitazione del pavimento pelvico
Regola i meccanismi della continenza urinaria, delle feci e dei gas, sostiene il peso del feto durante la gravidanza e ne accompagna la fuoriuscita al momento del parto, consente un’attività sessuale soddisfacente. Sono queste le principali funzioni del pavimento pelvico, un insieme di muscoli, tendini e legamenti, che durante le fasi biologiche della donna può subire dei danni. Tali danneggiamenti, seppur non completamente evitabili, possono essere contenuti attraverso specifiche strategie preventive e terapeutiche messe in atto da specialisti che prendono in carico la donna in determinate fasi.
In questo contesto è centrale il ruolo dell’ostetrica nella riabilitazione del pavimento pelvico. La specialista offre il suo contributo in tutte le età della vita della paziente: dall’adolescenza alla terza età. Le ostetriche vengono adeguatamente formate, sin dall’università, affinché possano guidare la donna alla tutela del pavimento pelvico e sostenerla in un eventuale percorso di riabilitazione. Già durante il corso di laurea di primo livello in ostetricia si apprendono le nozioni base in materia di riabilitazione e prevenzione del pavimento pelvico.
Successivamente, l’ostetrica può arricchire il suo bagaglio formativo attraverso uno specifico master universitario che mira ad offrire informazioni più complete proprio in ambito riabilitativo. Nel 1998 l’O.M.S. ha dichiarato che “l’educazione terapeutica del paziente consiste nell’aiutarlo ad acquisire e mantenere le competenze che gli permettono una gestione ottimale della sua vita con la malattia”. In questa ottica, la figura professionale dell’ostetrica assume un ruolo di vitale importanza per la donna in tutte le sue fasi biologiche.
La riabilitazione del pavimento pelvico, qualche nozione
Valida sia sotto l’aspetto della prevenzione che sotto l’aspetto terapeutico, la riabilitazione della zona del perineo (pavimento pelvico) inizia ad essere promossa e consigliata in modo trasversale a tutte le età della donna, per contrastare disturbi d’incontinenza, emorroidi, problemi di carattere ginecologico – come il prolasso genitale – oppure urologico, assieme alle ripercussioni che tali disfunzioni possono avere nell’ambito della sfera sessuale in termini di dolore (dispaureumia) o di semplice perdita della sensibilità.
Se in Italia le prescrizioni da parte dei medici e la consapevolezza da parte delle pazienti sono ancora poco diffuse per questioni culturali, all’estero è da tempo prassi comune proporre alle donne di qualsiasi età un programma di riabilitazione e di allenamento del muscolo perineale. Occorre abbracciare un nuovo concetto di salute e l’ostetrica è la figura che può seguire la donna, consigliarla e istruirla. Un professionista in grado di accompagnare la paziente verso un nuovo concetto di benessere intimo.
Esercizi e trattamenti dell’ostetrica per la riabilitazione del pavimento pelvico
La riabilitazione del pavimento pelvico è volta essenzialmente, attraverso diversi trattamenti ed esercizi, a ristabilire la tonicità muscolare ed attenuare l’ipotonia del perineo (soprattutto del muscolo pubococcigeo), in modo da rinforzare l’area con funzione di sostegno e contenimento, migliorandone la funzionalità e tonicità naturale, la sensibilità e coordinazione, con ottime ricadute sul controllo della fisiologia di vescica, vagina, utero e retto-ano. Rinforzando il perineo si riesce infatti a controllare meglio l’attività degli sfinteri, e in particolare dello sfintere uretrale, durante gli aumenti di pressione intra addominale evitando problemi di incontinenza urinaria.
In sostanza si tratta di una pratica di tipo conservativo che se ben applicata può evitare interventi chirurgici correttivi o può limitare una serie di sintomatologie invalidanti derivate da interventi chirurgici, proctologici, da episiotomie nel parto, sbalzi ormonali, menopausa. In sintesi è una metodica che può contribuire significativamente e in modo naturale a migliorare la qualità della vita.
Durante le sedute di riabilitazione del pavimento pelvico l’ostetrica, in base al problema da trattare, esegue manipolazioni specifiche e trattamenti con dispositivi medici funzionali che hanno lo scopo alle volte di rilassare i muscoli, altre di tonificarli. La specialista si pone anche l’obbiettivo di aumentare la consapevolezza che ha la paziente del suo corpo nella zona del perineo, conoscere il proprio corpo è il primo passo verso il benessere. Al termine di ogni seduta l’ostetrica da indicazioni sui comportamenti fisici da tenere nella quotidianità. L’azione fondamentale della chinesiterapia deve essere coadiuvata da soluzioni tecnologiche, l’ostetrica si deve avvalere di terapie strumentali attraverso l’utilizzo di device che tonificano e rafforzano i tessuti genitali femminili.
L’utilizzo della terapia strumentale in sinergia alla chinesiterapia è fondamentale per permettere alla paziente di raggiungere uno stile di vita dignitoso e non invalidante. All’inizio del percorso terapeutico non è possibile sapere quanto tempo e quante sedute sono necessarie per la riabilitazione del pavimento pelvico, ma attraverso il know how della specialista e trattamenti tecnologicamente avanzati, i miglioramenti saranno evidenti in tempi molto brevi.
Ostetrica e Top Quality Health: la sinergia tra pratica e tecnologia
Top Quality Health è ormai da anni a fianco delle ostetriche offendo un dispositivo progettato e prodotto in Italia ideale per la riabilitazione del pavimento pelvico e per l’estetica funzionale: Vagy Combi. L’innovativo device TQH rappresenta la soluzione perfetta e del tutto indolore per le donne che desiderano rafforzare e tonificare i loro tessuti genitali. Questo trattamento minimizza i disturbi che influiscono negativamente sia sull’a attività sessuale sia sullo stile di vita personale. La sua efficacia deriva dall’utilizzo di due metodiche, radiofrequenza ed elettroporazione, che possono essere utilizzate separatamente o sinergicamente per esaltare il rendimento terapeutico.
La prima, attraverso degli applicatori esterni e interni, induce un tenue aumento della temperatura per ripristinare le membrane cellulari e stimolare la produzione di collagene. L’elettroporazione è un particolare impulso elettromagnetico che fa assorbire un principio attivo senza puntura per via transdermica. Rende permeabile la membrana cellulare a molecole che naturalmente non sarebbero in grado di attraversarla. Il trattamento risulta quindi non invasivo e viene eseguito a livello ambulatoriale per fare in modo che la paziente possa tornare immediatamente alle proprie attività quotidiane.
L’utilizzo di Vagy Combi consente di massimizzare l’efficacia dei farmaci, permettendo la somministrazione di una quantità ridotta di prodotto e al contempo una più alta concentrazione dello stesso solo sui distretti interessati dalle patologie, così da aumentarne il potere terapeutico e ridurne l’assorbimento sistemico. Inoltre, vanta un sistema diagnostico integrato: il pc-test manometrico valuta l’efficienza del pavimento pelvico, mentre la videoscopia permette la visualizzazione del distretto. Top Quality Health offre soluzioni tecnologiche per la ginecologia, trattamenti non invasivi o mini invasivi in grado di garantire risultati, massimo comfort e minimo impatto sulla donna.