Essere fisioterapista nel 2024: il progetto Fisio Point
Fisio Point nasce con l’obiettivo di mettere al centro dell’attenzione le patologie e le problematiche dei pazienti offrendo un percorso diagnostico-terapeutico integrato e condiviso tra gli specialisti dei vari settori. I punti di forza di questo progetto sono numerosi: un approccio multidisciplinare polispecialistico in cui tutte le specialità coinvolte sono rappresentate, la completezza del percorso diagnostico-terapeutico, un percorso riabilitativo personalizzato e una formazione continua delle figure sanitarie. L’interesse sui disordini funzionali, muscolari e osteoarticolari è cresciuto costantemente negli anni in virtù dell’incremento delle conoscenze e delle evidenze scientifiche, dell’affinamento delle indagini diagnostiche, nonché dell’aumentata sensibilità da parte di specialisti e pazienti. Uno studio di OMS Europa stima che in Italia 27 milioni di persone abbiano bisogno di riabilitazione: di questi, il 61% per disordini muscolo-scheletrici, l’8,6% per disordini neurologici, il 6,5% per malattie cardio-respiratorie. Il fisioterapista del 2024 deve necessariamente innovarsi per rispondere a queste esigenze-
La fisioterapia (dal greco Φυσιο = naturale e θεραπεία = terapia) è una branca delle professioni sanitarie che si occupa della prevenzione, cura e riabilitazione dei pazienti affetti da patologie o disfunzioni congenite o acquisite in ambito muscolo-scheletrico, neurologico e viscerale attraverso molteplici interventi terapeutici, quali: terapia fisica, terapia strumentale, terapia manuale/manipolativa, terapia posturale, chinesiterapia e altre. Gli ultimi dati hanno censito oltre 70.000 fisioterapisti, che esercitano le proprie competenze con titolarità e autonomia professionale, in ambito libero professionale oppure in contesto di équipe multidisciplinare insieme ad altre professioni sanitarie. Risulta quindi fondamentale per il fisioterapista moderno abbracciare un nuovo concetto di salute per rispondere alle crescenti necessità e all’aumentata consapevolezza dei pazienti.
Nella maggior parte dei casi il paziente non solo non sa a quale professionista rivolgersi per trattare il suo disturbo, ma quando sceglie il professionista – nel 70% dei casi – non risolve il suo problema. Sempre il 70% dei pazienti deve consultare almeno 5 professionisti per ottenere una risposta efficace al proprio problema. Questo comporta un enorme impiego di energie, risorse, tempo e nel frattempo il paziente sta male e nella maggior parte dei casi si adegua a convivere compromettendo ulteriormente la propria qualità di vita. Grazie a Fisio Point e alla sinergia tra due device di ultima generazione, il fisioterapista del 2024 può aggirare questo scoglio e fornire un’assistenza immediata ed efficace.
Fisio Point: metodo di lavoro e punti forza
Quali sono i vantaggi di aderire al progetto Fisio Point? Come dicevamo, permette al paziente di accedere in tempi brevi all’iter diagnostico. L’equipe Fisio Point infatti lavora seguendo i principi della complessità assistenziale: sinergie tra i professionisti, visione olistica del paziente, adattabilità delle linee guida, personalizzazione, assenza di dispersione di risorse, sinergie tra trattamenti e tecnologie, soluzioni-temi di terapia-ripresa della fisiologia in tempi brevissimi. Le figure professionali lavorano in sinergia avvalendosi delle varie tecnologie per creare percorsi personalizzati e accompagnare il paziente nella soluzione della sua problematica nel minor tempo possibile. I vantaggi non si limitano solo al benessere del paziente, ma a rendere l’approccio degli specialisti sistemico mettendo in evidenza le relazioni dei fattori che hanno determinato la problematica del paziente.
Il metodo di lavoro è dinamico, flessibile, integrato, innovativo. Il terapista progetta in sinergia con le altre figure professionali l’iter diagnostico e un’ipotesi di trattamento che vengono condivise con il paziente. Gli strumenti di comunicazione – come la cartella clinica – dell’unità operativa sono comuni e fruibili da tutti i membri dell’equipe ed inseriti in un software in dotazione al centro: in questo modo le informazioni cliniche del paziente sono facilmente consultabili.
Il protocollo è fortemente indirizzato alla personalizzazione delle cure: ricevere un’assistenza adeguata all’individualità è un diritto fondamentale del paziente in genere, ed in particolare del paziente con patologie fisioterapiche. Il metodo del Fisio Point imposta il sistema qualità sugli outcomes, ovvero il peso delle azioni assistenziali in relazione alle risorse impiegate e mantenimento dello stato di salute prodotto e alla soddisfazione del cliente. Top Quality Health, attraverso questo presidio, vuole offrire allo specialista la sinergia di due tecnologie che facilitano la cura quotidiana delle patologie muscolari e oste-articolari: DiaTherapy e ShockTherapy. Dispositivi innovativi in grado di trattare in maniera non invasiva le patologie fisioterapiche che danneggiano la qualità della vita del paziente. Fisio Point esalta il concetto di sinergia e mette nelle sapienti mani dello specialista un protocollo per superare i limiti strumentali e clinici che la singola metodica potrebbe porre.